Concerti, Interviste esclusive
Pino Daniele si definisce un’ “artista indipendente” e si scaglia contro talent show, case discografiche e televisione
2011-06-05
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Pino Daniele sente di essere in un punto di svolta della sua carriera musicale. In un’ intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’artista partenopeo denuncia la sua insofferenza nei confronti di un mondo musicale in cui regna “la logica della passerella” e prende le dovute distanze dallo show business. Finalmente libero dalle case discografiche il famoso musicista può finalmente definirsi “un’artista indipendente” e annuncia l’uscita del suo nuovo album per il prossimo anno. Si tratterebbe di “un’opera prima” proprio perchè prodotto all’interno della “piccola azienda familiare” composta da moglie e figli. Un vero e proprio ritorno al passato, al modo più autentico di fare musica.
L’attacco più pesante è, come ormai di consueto, rivolto nei confronti dei talent show di cui dice: “Regna la logica della passerella, di suonare o di scrivere canzoni per far piacere agli altri…Prendiamo Marco Carta o Annalisa Scarrone: bravi interpreti, per carità, ma soltanto perchè hanno imparato la tecnica del canto. Però sono ragazzi che vengono fuori da competizioni canore, che sono un’altra storia rispetto alla formazione musicale fatta di impegno e scelte. I loro percorsi assomigliano alle sfilate di Miss Universo, Miss Italia, vince chi è la più carina. Poi aprono la bocca…”.
Pino Daniele vive la musica in maniera intima e lo dimostra con questa sua “ribellione” nei confronti delle case discografiche. Anche la tv gioca un ruolo fondamentale in questo meccanismo così calcolato che è l’industria musicale. A questo proposito aggiunge che non apparirà più in televisione, anche se di recente ha partecipato ai programmi “I migliori anni” e “Io canto”: “La tv? Ma se non ha fatto altro che ammazzare gli artisti che avrebbero potuto dare alla gente gli stimoli per pensare?….Io non mi devo vendere e non ho niente da vendere. Voglio soltanto comunicare perchè ho sempre vissuto la musica come un fenomeno sociale. Oggi purtroppo il disco è diventato solo un mezzo per raggiungere la notorietà. E, nel vedere come vengono pubblicizzate le canzoni attraverso la radio o la tv, a volte mi sembra di seguire Scherzi a parte. Una volta la musica portava con sè dei messaggi, adesso non è più di moda”.
Le posizioni di Pino Daniele sono molto dure e nette, ma da un’artista del suo calibro non potevamo che aspettarci un’analisi cruda e sincera dell’attuale panorama musicale filtrato, ovviamente, dal suo punto di vista.Tutto questo accade a pochi giorni dal memorabile concerto con Eric Clapton a Cava De’ Tirreni.
Laura Cataldo
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