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Ricordate gli East 17? Se avete meno di venticinque anni vi risulterà difficile rispondere in maniera affermativa a questa domanda, eppure, la boyband britannica, nella prima metà degli anni 90′, contendeva ai Take That, da poco esibitisi in Italia, la palma di miglior gruppo vocale.Tra i loro brani di maggior successo vale la pena ricordare “The house of love”, “It’s alright”, “Stay another day” e “Thunder”.
Formata in origine da Brian Harvey, John Hendy, Terry Coldwell e Tony Mortimer, la band si sciolse ufficialmente nel 1996, salvo poi riunirsi nel 1998 sotto il nome E-17, e senza Mortimer, che si era lasciato andare in alcune dichiarazioni controverse relative all’uso di droga. In ogni caso, il gruppo non riconfermò il successo degli anni precedenti e si sciolse nuovamente dopo appena un anno.
Tredici anni dopo l’ultima fatica discografica hanno deciso di riprovarci: il nuovo album si intitola “Recharged” e verrà distribuito nei negozi a settembre. Il seguito di “Resurrection“, album del 1998, è anticipato dal singolo “Secret of my life“.
La nuova voce principale è Blair Dreelan, sostituire lo storico Brian Harvey, uscito definitivamente dal gruppo nel ’99 per problemi di droga.La band supporterà la nuova pubblicazione con un tour nel Regno Unito: le date, dieci in tutto, prenderanno il via il 31 agosto a Brighton per chiudersi l’11 settembre successivo a Norwich.
Luigi Benzoino
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